vocabolario di base

Il vocabolario di base comprende un insieme di vocaboli che sono utilizzati più spesso nella lingua italiana o che sono percepiti come “disponibili”. Comunicare utilizzando questi vocaboli permette di farsi capire facilmente; se invece si utilizzano parole più rare, forbite o desuete la comunicazione può risultare meno efficace o piùcomplessa.

Il vocabolari di base della lingua italiana più noto è stato ideato da De Mauro ed è articolato in più gruppi:

  • le circa 2 mila parole fondamentali;
  • le 3 mila parole di alto uso;
  • le 2.500 parole di alta disponibilità.

 

Come è stato costruito il vocabolario di base

Nel 2016 Tullio De Mauro, in collaborazione con Internazionale, ha pubblicato il “Nuovo vocabolario di base della lingua italiana”.

Le parole del vocabolario di base sono quelle che si utilizzano nella lingua italiana in un periodo storico: si fa riferimento alle parole utilizzate su «stampa (quotidiani e settimanali), saggistica (saggi divulgativi, testi e manuali scolastici e universitari), testi letterari (narrativa, poesia), spettacolo (copioni cinematografici, teatro), comunicazione mediata dal computer (chat eccetera), registrazioni di parlato». 

Tolti nomi propri, numeri, simboli, ideogrammi e icone rimangono le parole; più parole fanno riferimento a un vocabolo. Le occorrenze di parole sono state lemmatizzate, cioè ricondotte a unità lessicali.

Esempio di lemma

La parola “parlare” è un lemma che fa riferimento a tutte le forme del verbo (parlo, parlerai, parlarono…).

 

A che serve il vocabolario di base della lingua italiana

Chi scrive e vuole farsi capire, cioè comunicare informazioni ed emozioni in modo efficace, può utilizzare il vocabolario di base. 

Scrivere utilizzando il vocabolario di base permette di comunicare bene sia alle persone che leggono raramente sia alle persone colte. Naturalmente chi scrive narrativa o saggi specialistici non può limitarsi a utilizzare solo i vocaboli del vocabolario di base; ma, soprattutto, nei passaggi lunghi o complessi è bene utilizzare molte parole semplici e qualche parola più complessa o vocaboli forbiti.

Edizioni Momenti pubblica libri che siano accessibili a tutti; i testi devono essere comprensibili anche a chi non ha una particolare preparazione scolastica ma ha il piacere o di leggere un racconto o ha il desiderio di imparare leggendo un saggio. 

Scarica il vocabolario di base della lingua italiana di Tullio De Mauro dal sito di Internazionale.